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Buongiorno, sono Bruno Varrone ed ho giocato nella vostra squadra nel periodo del servizio militare ad Aosta (gennaio – giugno 1971) giocavo nel Cuneo VBC in quel periodo.
La foto che vi allego mi è stata recapitata da Sinico tramite conoscenti (cliccare sopra per ingrandirla). Mi farebbe enorme piacere avere informazioni circa quel periodo. Ad esempio se esistessero altre foto sarei grato venirne in possesso. Ricordo alcuni giocatori come Sinico, Moro, Acerbi di quella squadra. Di altri ricordo i visi ma non i nomi per cui avere anche la lista dei componenti sarebbe bello.
Spero sarete in grado di accontentarmi e nell’attesa, ringrazio e porgo cordiali saluti.
Bruno Varrone - 18/1/2014
Ciao. Mi fa piacere constatare che i legami sportivi della pallavolo permangono nel tempo; oggi, invece, ci è molto difficile convincere dei ragazzini che giocare a pallavolo è divertente; specialmente in Valle d'Aosta si è diffusa l'idea che sui tratta di uno sport "da femmine", e le nostre giovanili sono desolatamente sguarnite. Forse ci siamo anche incrociati in palestra (io all'epoca avevo 15 anni), ma in ogni caso il tuo cognome mi è subito risultato familiare, in quanto alcuni anni fa ho scritto un libretto sulla storia della nostra squadra, in cui il tuo ruolo è stato ricordato. Ecco il relativo paragrafo, riferito alla stagione 1970-71:
«"Vecchi" e "giovani" insieme, dunque, ma senza qualcuno. Moro infatti mancherà per tutto l'anno, giocando di nuovo a Roma, con i vigili del "Brunetti". E infatti le prime partite di serie C saranno tutte sconfitte; la musica cambierà quando, circa a metà campionato, si inserirà Varrone, un forte cuneese in servizio militare ad Aosta.»
Se ti fa piacere ricevere il libretto, mandami il tuo indirizzo e ti spedirò una delle ultime copie che sono rimaste. Spero che seguirai anche le vicende attuali dell'Olimpia sul nostro sito web www.volleyolimpia.it: tra l'altro nelle immagini dovresti vedere qualcuno che conosci e che si impegna ancora per la sua vecchia squadra. Ti ringrazio per la foto che hai mandato, che ricorda bei momenti della pallavolo maschile ad Aosta.
Roberto Arbaney 18/1/2014
Non immagini con quanta gioia io abbia ricevuto risposta alla mail. Certamente seguo sempre le vostre vicende e sono molto dispiaciuto di non aver più avuto contatti con giocatori e staff del periodo. Una sola volta ho visto in palestra a Savigliano Moro che all’epoca allenava, mi sembra di ricordare una squadra femminile, ma non ne sono certo e ci eravamo salutati. Se ti fosse possibile mettermi in contatto tramite mail con qualcuno di loro non sarebbe male.
Condivido quanto affermi circa il coinvolgimento dei giovani nella pratica della pallavolo. Sono sicuramente più attratti da altri sport con maggiore appeal mediatico. A Cuneo la situazione è un poco più facile in quanto l’attrazione che viene dai giocatori della squadra è importante e le iniziative della società rivolte ai giovani delle scuole sono molto numerose.Puoi verificare nel sito piemontevolley.it dove puoi anche trovare nella sezione storia una foto della squadra dei miei anni. Ricordo che all’epoca il giocare a pallavolo non nascondeva altri scopi se quello del puro divertimento e lo stare in compagnia.
Ho passato bei momenti ad Aosta e la pallavolo mi ha permesso di rendere meno triste la vita di caserma. All’epoca non si usciva in libera uscita fino al giuramento che significava per me dal 14 gennaio al 28 febbraio. Ricordo che mi era stato concessa l’uscita in borghese (la divisa non era pronta) per un paio di allenamenti e per la partita settimanale però doveva venire qualcuno a prelevarmi in caserma ed a riportarmici. Giocavo con scarpe ed indumenti presi in prestito da altri giocatori. Mi pare di ricordare che le scarpe erano di Acerbi che aveva il mio stesso numero. La maglia per le partire era una t.shirt bianca con il n° 0 realizzato a biro. Che bei tempi.............
Bruno V.
Se qualcuno ha piacere di ricevere la mail di Varrone per comunicare con lui, scriva al sito (scheda "mail")