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2 febbraio 2014
... OGGI ...
Un sogno si è avverato. I nostri ragazzi della squadra BRUNO TEX Olimpia hanno conquistato quella Coppa Piemonte che avevano sfiorato già due volte, nel 2008 e nel 2012. Bellissima prestazione di gruppo, tutti hanno dato il massimo che potevano, e la vittoria è stata sentita davvero come cosa costruita da tutti, non solo nelle due partite di finale, ma nel lungo lavoro di allenamento che le ha preparate. Domani sarà un altro bellissimo ricordo, oggi è gioia pura.
Per noi, la Champions! Un risultato di squadra!
IERI ...
... che poi sarebbe lo stesso giorno, domenica 2 febbraio, la squadra under 17 BRUNO TEX ha incredibilmente vinto 3-0 con i coetanei del Parella provenienti da Torino, che avevano 13 punti più di loro in classifica. Doppio grazie a tutti quelli che hanno permesso di realizzare questa partita mentre allenatore e segnapunti erano a Rivarolo: Alessia Capelli, Guido Marchegiano, Sergio Navillod. Bravo, ovviamente, ai ragazzi.
Il servizio di RAI 3 del 28 gennaio sulla partita in casa di sabato 25 contro il Volley Novara
... DOMANI ...
... si riprende la vita dei campionati, ma con qualcosa nel cuore che non si è ancora spento. Venerdì 7 febbraio, impegno severo per i ragazzi della Prima Divisione BRUNO TEX: arrivano al PalaDinoeFranco i capolisti del Sant'Anna: un'occasione per giocare senza paura, alle 21,15. Sabato 8 febbraio alle 17,30 i nostri atleti della squadra BRUNO TEX di serie C sono attesi sul campo di Chivasso per incontrare il Montanaro, ancora a secco di punti ma sicuramente non della voglia di fare bene: occhio a tornare velocemente con i piedi per terra! Alla stessa ora gli atleti del BRUNO TEX di serie D affronteranno a Vercelli gli avversari della locale squadra. Per gli atleti dell'under 17 BRUNO TEX, pausa tra la prima e la seconda fase del campionato, utile per smaltire la soddisfazione della prima vittoria.
GIOCARE PER IL PIACERE DEL GIOCO E NON PER DIMOSTRARE QUALCOSA A QUALCUNO,
VINCERE SENZA ARROGANZA,
PERDERE SENZA RABBIA
... non aveva il senso della gara, non gli fregava niente sapere chi vinceva: era il resto che lo stupiva. Tutto il resto. (Alessandro Baricco, Novecento)