TROFEO DELLE REGIONI (under 16): Boario 1999

In piedi: Mauro Grumolato (all.), Michel Arbaney, Paolo Cremascoli, Michel Grumolato, Domenico Caruso, Federico Monti, Giorgio Spazzini (dir.)
Accosciati: Marco Trevisan, Davide Proment, Michele Raso, Alfonso Carvallo
Sdraiati (e senza tuta, perché l'avevano dimenticata): Claudio Fasolis, Luca D'Amico

Si potrebbe fare un indovinello: "Chi manca in questa foto?". Ma la risposta sarebbe troppo semplice: Dino "lapallavolo" Pressendo. Il trio che diventerà poi fisso della sezione maschile di questa manifestazione viene infatti spezzato da un'improvvida decisione del Comitato Regionale FIPAV. La spedizione, comunque, si fa ugualmente onore: in un torneo in cui si sperimentano le nuove regole che stanno per essere imposte a tutti (niente cambio palla, set ai 25 punti), l'Olimpia (pardon... la Rappresentativa) arriva ventesima, facendo 21-25 con il Veneto e 23-25 con la Calabria nel girone di qualificazione. Nel girone degli ultimi, poi, i valligiani si impongono 2-1 con l'Abruzzo ed il Friuli e cedono 1-2 a Bolzano e a Trento. Proprio quest'ultima partita comporta un aneddoto che interessa ricordare: era la prima partita del secondo girone, e gli arbitri l'avevano dichiarata conclusa sul 2-0 per Trento. Si erano poi resi conto che il nuovo regolamento imponeva in ogni caso la disputa di tre set, ed avevano richiamato in campo le squadre per la disputa del terzo: il Trento riteneva di poter far suo anche quello, ma l'Olimpia, trasformata, si era imposta di prepotenza. Ma che cosa aveva cambiato gli equilibri in campo? Era forse il caso di chiedere l'antidoping? In realtà nessun esame chimico avrebbe potuto trovar traccia di ciò che aveva trasformato gli aostani, e cioè il "discorsetto" che Bobo aveva cominciato a fare ai suoi giocatori in quello che sembrava il dopo-partita, e che aveva provocato, con la sua intensità, anche alcune interferenze nelle emissioni radiotelevisive locali... Un "discorsetto" così, ogni tanto, ci starebbe bene, anche ad altre squadre...

Dopo il Trofeo, la Federazione organizza (per la prima ed ultima volta) un allenamento collegiale riservato ai migliori giocatori delle varie rappresentative. Cliccate sulla foto per ingrandirla: potrete vedere, al centro, il mitico Andrea "Zorro" Zorzi, pilastro della Nazionale allenata da Julio Velasco. Se poi riconoscete chi è il giocatore dell'Olimpia, scrivete: un gadget omaggio al primo che lo individua.