Dino PRESSENDO - fondatore dell'Olimpia

Non si sa di preciso quando e dove sia nato: c'è chi dice che sia stato trovato, avvolto in una rete da pallavolo, nel luogo in cui, molto tempo dopo, sarebbe sorta la palestra CONI; ma questo è solo uno dei miti che circolano su questo personaggio, definito sinteticamente come "lapallavolo".

Pur essendosi avvicinato a questo sport abbastanza tardi, infatti, Pressendo se ne è subito innamorato, finendo per dedicargli ogni momento libero della sua vita.

Giocatore della "Virtus" nei primi anni '60, quando riesce ad arrivare secondo alle finali nazionali di Napoli del campionato CSI, passa poi al "Godioz - Vigili del fuoco", squadra dalla quale esce per fondare l'Olimpia, nel 1968.

Nel 1970 il Godioz confluisce nell'Olimpia, dando così vita alla più longeva e prestigiosa Società di pallavolo maschile della Valle d'Aosta. Nel 2008, quarantennale della fondazione, l'Olimpia ha festeggiato la vittoria nel campionato di serie C, e la conseguente promozione in B2, insieme al suo fondatore, che non ha cessato di seguirla fino alla fine dei suoi giorni, avvenuta il 28 dicembre 2008. Orfana del suo fondatore e padre, l'Olimpia continua ad esistere come può, ma finché esisterà sarà sempre Dino Pressendo.