Forse avremmo dovuto puntare al risultato-record, e perdere proprio tutte le partite; invece abbiamo vinto proprio l'ultima, i cui avversari sono stati da noi trascinati nella retrocessione. Ma l'importante non è stato questo, bensì il fatto che ben quattro atleti (giovani, dotati di buone qualità fisiche) hanno abbandonato l'attività nel corso dell'anno e che altri hanno fatto comparse da meteora: arrivati e subito spariti. E' su questo, più che sul risultato, che occorre riflettere. Da ricordare anche il problema al ginocchio che ha impedito a Stefano Santoro di far parte della compagine, e proprio in un ruolo, il centrale, in cui ci sono stati i maggiori problemi. Chissà, se ci fosse stato lui... Almeno, non sarebbe stato necessario che ritornasse a giocare in serie D, a metà campionato un "revenant" come Arbaney. Fatti positivi sono invece il ritorno all'attività agonistica di Donadelli e di Ferina, il ritorno ad un impegno continuo da parte di Savoye ed il legame con lo sport valdostano di Ivan Melegari, finanziere in servizio a Saint-Oyen.

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IL RISULTATO

PIU' BELLO...