Sono rimasti pochi - pochi
- pochi ... (e di essi, uno si fa mandare via quasi subito). L'uscita
di età della classe 1986 ha lasciato un bel buco, e quel
che è peggio è che questi ragazzi, se non trovano
posto nell'organico di serie C, smettono di giocare. Del tentativo
di far loro disputare il campionato di serie D abbiamo già
detto. In una situazione come quella valdostana, dove ci sono
due Società maschili, una delle quali ha una ridottissima
attività giovanile, che si può fare? Tentiamo di
appoggiarci ancora di più a Torino, chiedendo di partecipare
anche alle fasi successive del campionato di categoria, e rinunciando
in cambio, a favore di una squadra piemontese, al "diritto"
di partecipare alle finali interregionali quali "campioni
valdostani". Risultato: partecipiamo gratis al campionato
di Torino (il che non è male ...), facciamo una sola partita
dopo la fase di qualificazione (perché ci buttano fuori
subito), e poi Roma rifiuta di assegnare al Piemonte il "posto"
nelle finali interregionali che noi avevamo ceduto (capiscono
tutto, quelli lì ...). Comunque, prima che arrivi questa
tegola, Torino ci ammette anche al campionato "Trofeo Primavera",
che doveva cominciare a febbraio ed inizia a fine aprile: sono
altre sei partite, meglio che niente ...
Tornando ai "vuoti" lasciati da chi se n'è andato,
ce n'è uno veramente grosso (e non solo in senso fisico
...): quello di Dino Pressendo, passato quest'anno ad aiutare
Bianca Rosa Quarello a condurre in serie D la squadra femminile
del PGS.
* Ci hanno dato persa la partita a cui non siamo andati a causa della nevicata, e siamo stati inoltre penalizzati di tre punti (oltre che condannati ad una multa) ** E' la partita che hanno vinto perché noi non ci siamo presentati. Nella seconda fase, siamo stati eliminati dal PGS San Paolo (squadra formata da due Società: San Paolo e Arti e Mestieri): partita secca, persa 3-1 |
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