Grande vigilia nel girone A della serie B2 maschile per due neopromosse, il Motorola Coldelatour Aosta e il Saronno, che sabato si affronteranno nell’infuocato catino di via B­nel nel capoluogo valdostano. Una partita che assume un sapore tutto particolare, dal momento che si tratta delle due capolista, uniche a punteggio pieno e imbattute dopo i primi tre turni, al di fuori di tutte le attese anche più rosee, a partire di quelle dello stesso tecnico dei rossoneri, Gabriel Polesel. «Non siamo noi i favoriti per la lotta alle prime posizioni. Per quello ci sono Caluso, Varese, lo stesso Saronno e, continuo a dirlo, Mondovì e Savigliano, che anche se ora sono in fondo, risaliranno presto. Ci godiamo questo splendido inizio, legato al fattore campo e ad aver avuto in trasferta il Milano, una squadra in difficoltà».
Fattore campo che potrebbe essere nuova­mente importante sabato: «Direi di sì, tre partite su quattro interne dobbiamo farle fruttare. Qui gli avversari sono in difficoltà, non riescono a battere al salto avendo poca rincorsa. Lo scorso anno in casa abbiamo perso solo due set, costruendo la promozione proprio qui, speriamo di ripeterci anche quest’anno».
Ma non è solo la palestra a dare forza all’Aosta: giocatori come Maurizio Gandini in palleggio, Michel Arbaney e Stefano Barbero in attacco hanno la loro importanza. «Barbero per noi è importante per la quadratura della ricezione, in attacco ha fatto molto bene anche l’opposto Fulvio Blanchet, 23 punti in prima linea sabato scorso».