2009 - 2010: per ATI trasporti OLIMPIA ANOTHER SEASON IN B2:
IN BOCCA AL LUPO, RAGAZZI!

Con i piedi sulla panca: Edoardo Trucco, Ruggero Mastrolorenzi, Pierdomenico Pileri, Giampiero Baldon, Michel Arbaney, Stefano Genola, Alfonso Carvallo, secondo allenatore. Con i piedi sul pavimento della Binel (tranne uno, che forse sta levitando ...): il presidente Franco Dalmonte, l'allenatore Fabio Blanchet, Erik Sartor, Fulvio Blanchet, Riccardo Solera, Laurent Bianchi, Andrea zanin, Luca Vercellone, Michel Grumolato, Andrea Grosjacques, Almo Baccini, titolare di "Les Maison des Alpes", uno dei nostri sponsor di quest'anno, il direttore sportivo Jean Gadina.

La sfida a cui ci siamo esposti quest'anno è stata bella, e sicuramente sarà bello ricordarla in futuro. Subito, però, il risultato brucia, perché questa volta dalla bocca del lupo non siamo usciti interi, e il nostro posto in classifica è stato l'ultimo, quello che impedisce qualsiasi ripescaggio e ci rimanda in serie C. Brucia, il risultato, anche perché in campo abbiamo visto che alcune squadre dietro cui siamo arrivati non è che fossero poi superiori a noi; magari il decimo posto, che assicurava la salvezza, sarebbe stato un risultato miracoloso, ma il penultimo o terzultimo posto era alla nostra portata. Se ... Le condizioni, le probabilità che avrebbero potuto cambiare la storia, gli errori che l'hanno determinata sono stati e saranno argomento dei discorsi di chi ancora vive la nostra esperienza agonistica o si interessa ad essa. Nella lettera di ringraziamento a chi ha sostenuto economicamente questa stagione abbiamo scritto, come dirigenti, che ci assumiamo tutte le responsabilità del risultato: l'ha fatto anche Lippi, è un gesto signorile. Ma forse non è proprio la verità: in fondo, in campo non c'eravamo noi. Noi ci siamo stati, e non ci torniamo se non una volta all'anno, in onore di Dino; un po' di riflessione autocritica da parte di chi continuerà l'impegno agonistico potrebbe essere la base per una ripartenza che ci e vi auguriamo.

La stagione:

E COSI' E' FINITA

Piccola aggiunta: il Caluso, che per la seconda volta vince la B2, non risulta iscritto né in B1 né in B2. Quando si fa sport solo con gli euri, si rischia di fare la fine di Lehman Brothers; il vero patrimonio sono le persone, a queste andrebbe data tutta l'attenzione, tutta la cura.

Ricordiamo anche la Coppa Italia:

Qualche immagine per ricordare: uno dei primi allenamenti ; dal sito del Parella, la cronaca della loro partita ad Aosta del 7 novembre, che abbiamo vinto 3-1 (e lì, abbiamo sperato ...) ; il filmato di un'azione di quella partita ; i filmati di tre azioni della partita del 5 dicembre contro il Chieri (vinta 3 a 2; e lì, avevamo ancor più sperato ...): azione 1 azione 2 azione 3 ; alcune azioni della partita con il Villanova del 6 febbraio, la prima del girone di ritorno, vinta 3 a 1 (e lì, avremmo dovuto dirci: ce la possiamo fare, dobbiamo mettercela tutta, tutti ...); azione 1 azione 2 azione 3 azione 4 azione 5 ; un articolo sulla nostra partita del 13 marzo a Caluso (e lì, crederci ancora sarebbe stata la cosa giusta da fare) .

Su YouTube, poi, abbiamo messo alcuni filmati: se a qualcuno interessa, provi a vedere se ci sono ancora ...

Selezione di azioni della partita contro Villanova: 1° set ; 2° set ; 3° set ; 4° set

Selezione di azioni della partita con il S. Anna del 20 febbraio: 1° set ; 2° set ; 3° set

Selezione di azioni della partita con il Vado Ligure del 6 marzo: 1° set ; 2° set ; 3° set

Selezione di azioni della partita con il Caluso del 13 marzo: 1° set ; 2° set ; 3° set ; 4° set

Vale poi la pena rileggere l'articolo "La mia peggior squadra" , che fa ricordare che lo sport non è solo questione di sponsor e di vittorie.